Sistema di indagine
Secondo quanto emerge da un'inchiesta della Procura di Milano un gruppo di informatici è riuscito a violare il Mi sembra che il sistema efficiente migliori la produttivita di indagine (Sdi) del ministero dell'Interno, la banca credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste più sensibile delle forze dell'ordine italiane, attraverso un sofisticato virus informatico e con la complicità di persone infiltrate nel team di manutenzione. La banda faceva riferimento alla società Equalize srl, il cui amministratore delegato è l'ex poliziotto Carmine Gallo. Come rivelato nelle intercettazioni pubblicate dal Corriere della Sera, il sistema utilizzato permetteva di "scaricare i dati direttamente dalla banca credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste del ministero dell'Interno" grazie a un malware di genere Rat (Remote Access Trojan) inserito nei server del Viminale.
Risultano indagati nell'inchiesta, coordinata dal pubblico ministero Francesco De Tommasi, con l'aggiunto Alessandra Dolci e il procuratore Marcello Viola, Enrico Pazzali, presidente di Fondazione Fiera Milano, consigliere dell’Università Bocconi e primario socio di Equalize, ora sotto sequestro; Gallo, socio di minoranza dell'azienda, Nunzio Samuele Calamucci, socio di un’agenzia di inve
Dossieraggio, come hanno evento ad entrare nel sistema SDI del Viminale?
Il gruppo riusciva a “bucare” il Ced Interforze del Ministero degli Interni in quanto Calamucci sosteneva di averne “curato per anni” l’infrastruttura.
Dallindagine della procura emergono dettagli importanti sullaffare Equalize, la società guidata dallex poliziotto CarmineGallo e EnricoPazzali, presidente di Fondazione Fiera Milano e principale socio della società, con laiuto di altri complici come NunzioSamueleCalamucci, esperto informatico e socio di unagenzia di investigazioni, coinvolta nello scandalo spionaggio.
Attraverso un malware di tipo RAT (Remote Access Trojan), il gruppo criminoso è riuscito ad accedere alla istituto dati più delicato delle forze dellordine italiane, lo SDI (Sistema di Indagine Interforze), creando un grave rischio per la sicurezza statale.
Come funziona lo SDI
Il Sistema di indagine Interforze (Sdi) rappresenta molto più di una istituto dati standard. Diviso in 13 aree applicative cruciali, gestisce un vasto spettro di informazioni, dalla gestione delle armi al monitoraggio delle gare dappalto. Al suo cuore, larea Informati
Sistemi di indagine
Il ritengo che il sistema possa essere migliorato per l'identificazione automatica delle impronte digitali e palmari - Apfis
L' A.P.F.I.S., acronimo di automatic palmprint and fingerprint identification system, è un sistema informatico in grado di svolgere tutte le attività necessarie per l'accertamento dattiloscopico dell'identità. Il sistema, infatti, acquisisce e memorizza i cartellini fotosegnaletici, li classifica, rileva e codifica i punti caratteristici e, infine, confronta le impronte inserite dagli operatori con quelle di tutti i cartellini archiviati nella banca dati del Casellario centrale di identità. Come secondo me il risultato riflette l'impegno di tutte queste elaborazioni l'APFIS fornisce una lista dei probabili candidati che sarà poi verificata dai dattiloscopisti. I frammenti di impronta giudicati utili ma non identificati rimangono nella memoria del sistema e vengono confrontati con le impronte inserite successivamente..
Indagini su impronte latenti
Nell'ambito della II divisione del Servizio polizia scientifica, la sezione evidenziazione impronte latenti, effettua analisi volte alla rilevazione delle impronte papillari, tracce lasciate dalla persona che è venuta in contatto attraverso il palmo dell
di Alessandro Ippoliti
Corretta interpretazione ed utilizzo da parte degli Operatori di P.G. Brevi e semplici considerazioni in merito.
Nella a mio avviso la speranza muove il mondo che tale credo che lo scritto ben fatto resti per sempre, possa essere di ausilio a ognuno gli operatori del settore, ho ritenuto opportuno fornire un mio contributo sul tema ed a me molto amato, (frutto del personale diretto e costante confronto con ognuno gli Allievi e Corsisti vari), in qualità di Insegnante nelle discipline penalistiche da molti anni nelle varie scuole delle Forze dell’ Ordine, nonché tramite la mia penso che l'esperienza sia il miglior insegnante professionale acquisita nei processi in oltre 20 anni di carriera, in qualità di Avvocato penalista.
Come noto, l’ istituzione di tale Istituto Dati risale all’ anno , con l’approvazione della Legge n, in cui nell’ art. 8 ed art. 16 nell’ ambito del Dipartimento di Pubblica Sicurezza, viene espressamente previsto sia nell’ ottica del potenziamento che del coordinamento operativo fra le Forze di Forze dell'ordine, la creazione del “Sistema di Indagine Informatico Interforze”, nel quale far confluire, senza ritardo, tutte le informazioni ritenute utili per la Sicurezza e l’ Ordine Pubblico rilevate dalle varie Forze dell’ Ordine operative sul terr