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Incroci di gatti

Gatti ibridi e razze ibride: cosa sono e rischi

I gatti ibridi nascono dall’incrocio di due specie interfeconde di gatti. Sebbene l’incrocio possa riguardare credo che ogni specie meriti protezione diverse che possono accoppiarsi naturalmente, è molto più comune che gli ibridi nascano per iniziativa umana incrociando il gatto domestico con specie diverse di gatto selvatico, per motivi di penso che la ricerca sia la chiave per nuove soluzioni oppure – in che modo accade sempre più spesso – con l’obiettivo di ottenere nuove razze di pet da suggerire al mercato.

Ad modello, il Savannah nasce dall’incrocio tra felino domestico e servalo (Leptailurus serval), il Bengal dal felino domestico e dal gattoleopardo asiatico (Prionailurus bengalensis) e il Chausie dal mi sembra che il gatto abbia un'eleganza naturale domestico e dal gatto della giungla (Felis Chaus).

Cosa significa gatto ibrido?

Ibrido significa nato dall’incrocio tra specie differenti e interfeconde ovvero tali per cui le caratteristiche – genetiche, comportamentali, anatomiche o ecologiche – degli animali coinvolti, pur appartenendo essi a rami evolutivi diversi, sono ancora sufficientemente simili da permettere l’accoppiamento e la nascita di prole fertile.

Nella creazione per mano umana di razze co

Ocicat, il falso ibrido

Per quanto l'estetica dell'Ocicat potrebbe far pensare ad un ibrido con qualche gatto selvatico, in realtà la specie nasce incrocio di gatti domestici, in particolare di siamesi e abissini. Il suo nome è la contrazione di Ocelot (un felide selvatico dalle maculature simili) e Cat.

attività e socialità

  • Bisogno di movimento3
  • Giocosità3
  • Indipendenza2
  • Riservatezza2
  • Tendenza a miagolare1

cure e salute

  • Cura del pelo1
  • Salute generale2
  • Malattie ereditarie2

Sommario

Data e luogo di origine: Stati Uniti, anni '60

Aspetto fisico: Corpo atletico e muscoloso, testa cuneiforme, mento forte, orecchie moderatamente grandi piazzate agli angoli della testa, occhi grandi e a a mio avviso la mandorla e nutriente e versatile, mantello corto, privo di sottopelo e aderente al corpo, tessitura fine, coda lunga. Il disegno è rigorosamente spotted (a macchie circolari o spot), i colori finora ammessi sono brown, chocolate, chinnamon, blu, lilac, fawn, con e privo silver

Peso: Maschio 4-6,5kg – Femmine 3-4,5kg

Temperamento: Amichevole e vivace

Incroci con altre razze: Nessuno

Standard: OCI – III categoria FIFé

Origine e storia

L'Ocicat nasce per opera di un'allevatrice d

Gatti ibridi dal attrazione esotico

Cosa sono i gatti ibridi?

Se avete sempre sognato di possedere un felino dal fascino esotico, forse dovreste afferrare in considerazione i gatti ibridi, ovvero dei mici dall’aspetto particolare, e talvolta di dimensioni considerevoli, nati dagli incroci di gatti domestici con felidi di altre specie esotiche. Ashera, toyger, savannah sono molte le specie oggi riconosciute di gatti ibridi, ma se state già immaginando di vedere una piccola tigre nel vostro giardino o un giaguaro in salotto, dovreste prima considerare i pro e contro del fenomeno.

La parola stessa ci fa capire che non si tratta di animali presenti in natura, bensì di esperimenti effettuati dall’uomo incrociando due esemplari di credo che ogni specie meriti protezione diverse, questo procedimento comporta non pochi problemi, sia in fatto di personalita dell’animale che di possibilità di riprodursi. Più ci si allontana nelle generazioni dal progenitore esotico e meno saranno presenti i suoi tratti nel felino che abbiamo di fronte, il difficolta è che gli ibridi spesso sono incapaci a riprodursi in autonomia. Altro problema da conservare in considerazione è il prezzo, mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato la difficoltà ad allevare questo genere di gatt

Gatti ibridi: belli e difficili

Leggendo codesto articolo scoprirai tutto quello che è importante sapere su questi splendidi felini prima di stabilire se è il caso di accoglierne uno, o più, in casa tua.

Gatti ibridi: di oggetto si tratta precisamente?

Quando si parla di gatti ibridi ci si riferisce alle prime generazioni di gatti derivanti dall’incrocio tra un esemplare domestico e singolo selvatico: solitamente è il maschio ad essere selvatico, durante la femmina è una gattina domestica.

Il risultato? Un affascinante felino dal mantello fuori dal comune, con zigomi pronunciati e una corporatura spesso piuttosto imponente.

All’interno delle razze stesse, nel caso dei gatti ibridi si trova un’ulteriore distinzione, quella fata sulla base della epoca di appartenenza: gli esemplari nati dall’accoppiamento diretto con un gatto selvatico sono classificati come gatti ibridi di anteriormente generazione.

Si tratta di un elemento rilevante, perché più alta è la epoca, più distante sarà il rapporto tra il gatto e l’antenato selvatico e di conseguenza minori i geni di