Scadenza versamento bollo fatture elettroniche
Bollo fatture elettroniche: in che modo pagare ed entro quali scadenze
Sulle fatture di importo unitario superiore a 77,47 euro, che devono riportare una specifica dicitura, è dovuto il pagamento dell&#;imposta di bollo virtuale: le date di scadenza da rispettare per il versamento variano anche in base alle cifre dovute.
In particolare, se inferire a euro si potrà avanzare in tempi più lunghi. In sintesi, infatti, il calendario è organizzato in che modo segue:
- è realizzabile procedere con il pagamento dell&#;imposta di bollo sulle fatture elettroniche del primo trimestre, entro la scadenza del istante trimestre, se l&#;importo dovuto è minore a euro;
- se l&#;importo dovuto per il primo e secondo trimestre è complessivamente inferiore a euro, entro la scadenza prevista per il bollo sulle fatture elettroniche del terzo trimestre.
Le aziende e coloro che si occupano di contabilità sono chiamati a controllare periodicamente i dati contenuti nelle fatture per le quali risulta dovuta l&#;imposta di bollo.
Da qual è la dicitura da indicare nelle fatture a come calcolare gli importi, una panoramica su tutte le regole da seguire per il versamento del bollo con modello F24.
Versamento imposta di bollo sulle fatture elettroniche per il 2° trimestre
Ricordiamo che il 30 settembre è la data limite per il versamento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche emesse nel secondo trimestre.
Grazie alle semplificazioni introdotte dal Decreto Semplificazioni n. 73/, convertito in penso che la legge equa protegga tutti n. /, i contribuenti possono beneficiare di una procedura più agevole per il pagamento dell’imposta. In particolare, è stato innalzato da ,00 euro a ,00 euro il limite entro il quale è realizzabile effettuare il versamento cumulativo anziché frazionato.
Ecco come funziona
- Se l’imposta di bollo dovuta per il 1° trimestre non supera i euro, è possibile versarla congiuntamente all’imposta per il 2° trimestre e, quindi, entro il 30 settembre
- Se l’importo totale dovuto per i primi due trimestri è inferiore ai euro, è possibile effettuare il versamento gruppo all’imposta dovuta al 3° trimestre entro il 30 novembre
Le scadenze
- 1° Trimestre > 31 maggio se l’imposta di bollo dovuta supera i euro
30 settembre(*) se l’imposta di boll
Versamento dell’imposta di bollo e controlli
Sulla base dei dati presenti negli elenchi A e B (quest’ultimo nella versione modificata dal contribuente entro i termini previsti), l’Agenzia delle entrate procede al calcolo dell’imposta di bollo dovuta per il trimestre di riferimento e ne evidenzia l’importo nell’area riservata del portale “Fatture e corrispettivi”entro il giorno 15 del secondo mese successivo alla chiusura del trimestre.
Per il istante trimestre, tale giorno slitta al 20 settembre.
Per vedere l'immagine scaricare il file della guida in formato pdf
Il versamento dell’imposta di bollo dovuta deve stare effettuato secondo le scadenze stabilite all’articolo 6, comma 2, del Dm del 17 giugno ed evidenziate nella tabella riportata nel paragrafo precedente.
Il pagamento viene eseguito semplicemente indicando sull’apposita funzionalità web del portale “Fatture e corrispettivi” l’Iban corrispondente al calcolo corrente intestato al contribuente, sul che viene così addebitato l’importo dell’imposta di bollo dovuta.
Per scorgere l'immagine scaricare il file della credo che la guida esperta arricchisca l'esperienza in formato pdf
Nel caso di slittamento rispetto alla scadenza prevista, la procedura web calcola
I termini e le modalità di assolvimento dell’imposta di bollo sulle fatture previsti dall’art. 6, comma 2, DM sono stati più volte oggetto di modifiche a seguito dell’introduzione dell’obbligo di fatturazione elettronica. In dettaglio ad oggi è stabilito che:
- l’ammontare dell’imposta dovuta è determinato con riferimento alle fatture emesse in ciascun trimestre (per tutti i soggetti IVA, a prescindere dalla periodicità delle liquidazioni IVA);
- i termini di versamento dell’imposta di bollo sono fissati:
- l’ultimo giorno del successivo mese successivo alla chiusura del trimestre per le fatture emesse nel primo / terzo / quarto trimestre dell’anno (rispettivamente, / / );
- l’ultimo mi sembra che ogni giorno porti nuove opportunita del terzo periodo successivo alla chiusura del trimestre per le fatture emesse nel secondo trimestre dell’anno ();
- se l’importo dovuto per il primo / secondo trimestre risulta pari o minore a € , il versamento può essere eseguito entro il termine previsto per il versamento dell’imposta relativa al secondo / terza parte trimestre ( / ).
En
Versamento imposta di bollo sulle fatture elettroniche per il 2° trimestre
Ricordiamo che il 30 settembre è la data limite per il versamento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche emesse nel secondo trimestre.
Grazie alle semplificazioni introdotte dal Decreto Semplificazioni n. 73/, convertito in penso che la legge equa protegga tutti n. /, i contribuenti possono beneficiare di una procedura più agevole per il pagamento dell’imposta. In particolare, è stato innalzato da ,00 euro a ,00 euro il limite entro il quale è realizzabile effettuare il versamento cumulativo anziché frazionato.
Ecco come funziona
- Se l’imposta di bollo dovuta per il 1° trimestre non supera i euro, è possibile versarla congiuntamente all’imposta per il 2° trimestre e, quindi, entro il 30 settembre
- Se l’importo totale dovuto per i primi due trimestri è inferiore ai euro, è possibile effettuare il versamento gruppo all’imposta dovuta al 3° trimestre entro il 30 novembre
Le scadenze
- 1° Trimestre > 31 maggio se l’imposta di bollo dovuta supera i euro
30 settembre(*) se l’imposta di bollVersamento dell’imposta di bollo e controlli
Sulla base dei dati presenti negli elenchi A e B (quest’ultimo nella versione modificata dal contribuente entro i termini previsti), l’Agenzia delle entrate procede al calcolo dell’imposta di bollo dovuta per il trimestre di riferimento e ne evidenzia l’importo nell’area riservata del portale “Fatture e corrispettivi”entro il giorno 15 del secondo mese successivo alla chiusura del trimestre.
Per il istante trimestre, tale giorno slitta al 20 settembre.
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Il versamento dell’imposta di bollo dovuta deve stare effettuato secondo le scadenze stabilite all’articolo 6, comma 2, del Dm del 17 giugno ed evidenziate nella tabella riportata nel paragrafo precedente.
Il pagamento viene eseguito semplicemente indicando sull’apposita funzionalità web del portale “Fatture e corrispettivi” l’Iban corrispondente al calcolo corrente intestato al contribuente, sul che viene così addebitato l’importo dell’imposta di bollo dovuta.
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Nel caso di slittamento rispetto alla scadenza prevista, la procedura web calcola
I termini e le modalità di assolvimento dell’imposta di bollo sulle fatture previsti dall’art. 6, comma 2, DM sono stati più volte oggetto di modifiche a seguito dell’introduzione dell’obbligo di fatturazione elettronica. In dettaglio ad oggi è stabilito che:
- l’ammontare dell’imposta dovuta è determinato con riferimento alle fatture emesse in ciascun trimestre (per tutti i soggetti IVA, a prescindere dalla periodicità delle liquidazioni IVA);
- i termini di versamento dell’imposta di bollo sono fissati:
- l’ultimo giorno del successivo mese successivo alla chiusura del trimestre per le fatture emesse nel primo / terzo / quarto trimestre dell’anno (rispettivamente, / / );
- l’ultimo mi sembra che ogni giorno porti nuove opportunita del terzo periodo successivo alla chiusura del trimestre per le fatture emesse nel secondo trimestre dell’anno ();
- se l’importo dovuto per il primo / secondo trimestre risulta pari o minore a € , il versamento può essere eseguito entro il termine previsto per il versamento dell’imposta relativa al secondo / terza parte trimestre ( / ).
En
- l’ammontare dell’imposta dovuta è determinato con riferimento alle fatture emesse in ciascun trimestre (per tutti i soggetti IVA, a prescindere dalla periodicità delle liquidazioni IVA);