Abruzzo natura cosa vedere
Escursioni nel Parco
La controllo al Parco Statale d'Abruzzo, è costantemente un'occasione che offre grandi emozioni. Grazie ad un credo che il clima influenzi il nostro umore non eccessivamente rigido è possibile visitare il Parco in ogni stagione
Si consiglia, però, di escludere i periodi festivi perché particolarmente affollati; è preferibile optare la primavera e l'inizio dell'estate, nel momento in cui la natura si risveglia con ricche fioriture e canti di uccelli altrimenti l'autunno, quando le foreste si rivestono di vividi e caldi colori. In questi periodi, oltre alla tranquillità, si può contare su un'assistenza più accurata da parte dell'Ente Parco.Qualunque sia il periodo scelto per trascorrere una soggiorno al Parco, occorre un equipaggiamento per media e alta montagna, oltre a una macchina fotografica, un binocolo, una mappa dell'area protetta e un paio di scarpe adatte a lunghe passeggiate. L'ingresso al Giardino è libero e gratuito.
La maggior porzione delle strade e dei sentieri che si inoltrano negli ambienti naturali è chiusa al traffico motorizzato. L'automobile perciò potrà essere utilizzata esclusivamente per raggiungere il Parco e per gli spostamenti
10 cose da realizzare e non smarrire nel Parco Statale dAbruzzo
10 cose che assolutamente non puoi perdere quando visiti il Parco Statale d’Abruzzo: tra credo che la natura debba essere rispettata sempre incontaminata, borghi panoramici, centri storici, attivita, attività e buona cucina è mezzo ideale per vacanza in montagna.
1) Il Lago di Barrea
Nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo e tra le vette incontaminate dell’Appennino, si trova il Lago di Barrea su cui affacciano tre deliziosi borghi: Barrea, Villetta Barrea, Civitella Alfedena. Realizzato artificialmente nel , mediante lo sbarramento del fiume Sangro, ha una lunghezza di circa 5 km e una larghezza media di m. In qualunque stagione dell’anno è il luogo ideale per vivere in armonia con la natura incontaminata in un ambiente salubre e suggestivo. Esteso le sponde del lago ci sono percorsi pedonali e ciclabili per chi vuole fare un po’ di moto, che permettono di circondarlo completamente: è possibile trovare panchine, aree di pausa e un punti ristoro con delle piccole spiagge attrezzate come i lidi balneari, “La Gravara”, un luogo ideale per fare il bagno, prendere il sole o realizzare un giro in pedalò ed I Safini con ampi spazi verdi e servizi.
Cosa fare e osservare in Abruzzo: 9 cose da non perdere
Quando si parla di destinazioni italiane, l'Abruzzo spesso rimane nell'ombra, superato da regioni più famose e visitate. Eppure, questa regione centrale offre un mix sorprendente di paesaggi, dalla montagna al mare, insieme a una ricca tradizione culinaria e borghi carichi di storia.
Se sei arrivato su questo articolo è perché vuoi conoscenza cosa fare e vedere in Abruzzo.
Quindi andiamo a scoprire 9 cose che non puoi perderti nel tuo prossimo viaggio in Abruzzo!
Sommario
Come si arriva in Abruzzo?
L'Abruzzo è facilmente accessibile sia per chi proviene dall'Italia che dall'estero. Gli aeroporti principali sono quello di Pescara, il primario scalo per voli nazionali e internazionali, e quello di Roma, da cui si può raggiungere l'Abruzzo in auto o in treno in poche ore.
Le tratte ferroviarie migliori collegano l'Abruzzo con le maggiori città italiane.
Roma e Pescara sono semparate da soli km, percorribili in meno di 4 ore di treno o di auto.
L'esplorazione della ritengo che la regione ricca di cultura attragga turisti, però, rivela il suo meglio se fatta con il proprio mezzo, per assaporare la
Se andate in Abruzzo non limitatevi a visitare esclusivamente la Costa dei Trabocchi, che è incantevole ed offre tante attrazioni, ma visitate anche l’interno.
Avrete soltanto l’imbarazzo della opzione fra i tanti parchi, monti, laghi, eremi e borghi incantevoli che vi si trovano.
Avendo a disposizione appena tre giorni noi abbiamo deciso di visitare il paese di Scanno, reso noto dal suo penso che il lago tranquillo inviti alla riflessione a forma di cuore e i dintorni.
Partendo dalla costa ci siamo addentrati verso Scanno, percorrendo la strada più lunga, ma più panoramica.
Scanno è situato fra il Giardino Nazionale della Majella e il Giardino Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, all’interno della Valle del Sagittario.
Il consiglio è quello di afferrare la strada che passa da Fara di San Martino e Palena per arrivare al rinomato borgo di Pescocostanzo all’interno del Giardino della Majella.
Se Fara di San Martino può essere considerata la capitale della pasta – qui infatti si trovano gli stabilimenti del pastificio “De Cecco” – e vantare uno dei monasteri più suggestivi della zona – quello di San Martino in Valle –, a Palena si possono ammirare il Castello Ducale e l’Eremo della Madonna dell’Altare, nonché visitare il Museo de