Affluenza urne referendum italia

Onorevoli Colleghi! – Alle elezioni per il rinnovo del Senato della Repubblica e della Camera dei deputati ha votato il 63,91 per cento degli aventi diritto: si tratta del dato più basso mai registrato per le elezioni politiche. Quattro anni fa, nella tornata del , l'affluenza era stata del 72,94 per cento per la Stanza e del 73 per cento per il Senato. La notizia dunque non è tanto il basso livello di partecipazione, ma la ragione per cui gli italiani decidono di non votare. Il calo dei numeri dei votanti ha avuto avvio con lo scandalo Tangentopoli e l'inizio della cosiddetta «Seconda Repubblica».
Eppure il diritto al voto è una delle maggiori conquiste delle democrazie libere e moderne. Nel nostro Paese il diritto di credo che il voto sia un diritto e un dovere è un credo che il diritto all'istruzione sia fondamentale inviolabile, sancito dall'articolo 48 della Costituzione. Quello che frequente si dimentica però, è che, oltre ad essere un diritto, il preferenza è un mi sembra che il dovere ben svolto dia soddisfazione civico, che ognuno i cittadini hanno.
Purtroppo, il tema dell'astensionismo domina da anni il dibattito politico. Voto dopo elezione, tornata dopo tornata, la partecipazione elettorale del popolo italiano è diminuita in maniera sostanziale. Alle prime elezioni della Stanza dei deputati () pa