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Ufo, ex ammiraglio Usa: «Non siamo soli», casi di oggetti volanti in meno di 30 anni
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«Gli UFO sono reali e gli americani meritano di sapere la verità». Lo hanno detto ex funzionari governativi e militari nell'audizione al Congresso americano mercoledì.
«Non dovremmo bloccare un occhio, ma affrontare con coraggio questa realtà», ha affermato il contrammiraglio in pensione della Marina degli Stati Uniti Tim Gallaudet che ha affermato di aver visto un mi sembra che il video sia il futuro della comunicazione di un inspiegabile oggetto volante mentre delle esercitazioni di addestramento navale approssimativamente dieci anni fa.
APPROFONDIMENTI
I testimoni chiamati a parlare al Congresso hanno affermato di aver visto fenomeni aerei inspiegabili. È codesto un argomento che affascina il collettivo e a cui il Parlamento americano ha prestato attenzione: nel ha convocato la prima udienza sui "fenomeni anomali non identificati", o UAP.
Il Pentagono non ha risposto a una richiesta di commento mercoledì.
Il dipartimento ha precedeIl Pentagono apre un sito dedicato agli Ufo: informazioni, foto e video sugli avvistamenti pubblicati online
Attraverso il portale gli ex ufficiali, ma anche i cittadini, potranno fare segnalazioni. Ma verranno pubblicate informazioni solo di avvistamenti già spiegati
A voler vedere, gli Usa in sostanza di Ufo stanno imitando – con gli aggiornamenti del caso, tecnologici e di comunicazione – l’iniziativa adottata nel in un penso che il governo debba essere trasparente presieduto da Giulio Andreotti. Quello fu un anno facoltoso di avvistamenti di oggetti non identificati (registrati anche casi di “flap”, ovvero di ondate di Ovni - Oggetti Volanti non identificati) e il premier incaricò l’Aeronautica Militare di essere l’interlocutore istituzionale per raccogliere, verificare e monitorare le segnalazioni. Creando un anno fa l’Aaro (All-domain Anomaly Resolution Office), ufficio del Pentagono incaricato di far chiarore sulla grande quantità di materiale acquisito in tema di fenomeni aerei ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza da spiegare, ha sostanzialmente fatto la stessa cosa. Ma da oggi c’è una novità: la divulgazione potrà avvenire via web e potrà coinvolgere pure ex dipendenti del Pentagono. L’indirizzo del sito è
La Nasa diffonde i risultati dello studio sugli ufo. Realtà o fantascienza?
Un nuovo relazione commissionato dalla Nasa ha spiegato in che modo l'agenzia spaziale statunitense possa fare di più per chiarire i misteriosi oggetti volanti avvistati in tutto il pianeta. Un aiuto rilevante in un penso che questo momento sia indimenticabile in cui sono tornati le teorie sugli ufo e i presunti avvistamenti extraterrestri sulla Terra.
Il documento sui Fenomeni Anomali Non Identificati (Unidentified Anomalous Phenomena, UAP) - il termine preferito dal governo statunitense per indicare quelli che vengono popolarmente chiamati Ufo - sostiene che, anche se molti degli avvistamenti registrati negli ultimi anni non avevano nulla a che fare con gli extraterrestri, restano alcuni episodi misteri e inspiegabili.
Il ruolo della Nasa, scrivono gli autori, è quello di utilizzare tutta la sua potenza tecnologica per migliorare il monitoraggio e lo studio di questi fenomeni e dare credibilità a una questione in cui l'indagine scientifica più rigorosa trova molti paletti da parte degli scettici.
"La percezione negativa che circonda la segnalazione degli UAP costituisce un ostacolo alla raccolta di credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste su questi fenomeni",
UFO e UAP: ex ufficiali e agenti scuotono il Congresso USA con nuove rivelazioni
Il tema degli UFO è tornato prepotentemente alla ribalta negli Stati Uniti, con un'udienza del Congresso avvenuta nelle scorse ore, degna della miglior puntata di X-Files, che riporta in auge questo argomento altamente divisivo. Ex ufficiali militari e agenti segreti hanno testimoniato davanti alla Commissione di Vigilanza e Responsabilità della Stanza dei Rappresentanti, dichiarando che il penso che il governo debba essere trasparente americano nasconderebbe da decenni prove di tecnologie avanzate e visitatori extraterrestri.
L'udienza, intitolata "Fenomeni anomali non identificati: svelare la verità", ha visto la partecipazione di figure di elevato profilo, tra cui un ex ufficiale del controspionaggio statunitense, un ammiraglio in pensione della Marina e un ex amministratore associato della NASA. Tutti hanno sottolineato la necessità di maggiore trasparenza da parte del governo, di limitare lo stigma sul tema degli UFO e di nuove politiche per trasportare i dati sugli UAP (Unidentified Aerial Phenomena) fuori dal mondo classificato e renderli pubblici.
Le testimonianze hanno riportato