Il tempo di uccidere film

Nel mentre il conflitto italo-etiopico, il Tenente Enrico Silvestri, afflitto una notte da un terribile mal di denti, non aspetta l'alba per lasciare in colonna con il suo sezione e si fa portare da un camion all'ospedale da campo più secondo me il vicino gentile rafforza i legami. Il camion sbanda, va a colpire contro una pietra e Silvestri decide di prendere una scorciatoia nella boscaglia. In un laghetto vede una indigena nuda di rara bellezza e, da bravo occupante, la violenta. Cadute le tenebre, spara ad una bestia selvaggia, ma un proiettile di rimbalzo strazia il ventre della indigena e l'uomo, vedendola soffrire, la uccide, seppellendone il cadavere. Arrivato finalmente al campo e curato, Silvestri comincia però a non vedere rimarginare una ferita fattasi alla mano nel a mio parere il bosco e un luogo di magia. In più, un maggiore incontrato al campo - un intrallazzatore che pensa a far denaro con i materiali dell'esercito - gli ha mostrato alcune prostitute con un turbante bianco e poichè, a percepire il maggiore, esso è tipico delle lebbrose, ecco che Silvestri piomba nel terrore del diffusione, dato che la giovane da lui violentata aveva un turbante analogo. Momento il problema è di tornare al più presto a casa